venerdì 27 luglio 2012

LaVALE: dal Garda al Giappone



Eccomi! Mi chiamo Valentina (ma per quasi tutti sono la Vale), ho 32 anni e abito a Ville del Monte, un paese di circa 500 anime a pochi chilometri da Riva del Garda, in Trentino. 

Da qualche anno lavoro in un’azienda per il turismo, dove mi occupo di eventi & manifestazioni. La cosa che mi piace di più del mio lavoro è senz’altro la parte creativa: che sia per un’escursione o per un concerto, bisogna sempre tirare fuori un’idea nuova per far divertire gli ospiti. Una bella sfida, credetemi.


Da due anni abito da sola in un appartamento di circa 60 metri quadrati, più un piccolo giardino che in estate diventa la “zona aperitivo” ufficiale di casa. Ho una cucina/living, una stanza da letto e la cosiddetta “stanza in progress”: così approssimativa che non ho avuto il coraggio di fare le foto e pubblicarle! Qui ci tengo tutte le cose che non hanno ancora trovato la giusta collocazione: prima o poi mi deciderò a sistemare tutto, prometto!


Sono una viaggiatrice reale (non quanto vorrei) e virtuale: mi piace navigare in rete alla ricerca di spunti e immagini, adoro leggere – soprattutto in lingua originale – e ho una passione sfrenata per tutto quello che è giapponese: dal sushi ai cartoni animati, dagli origami a Banana Yoshimoto, sono jap-addicted.

CasaFacile l’ho scoperto per caso: mia mamma ne aveva comperato una copia, io l’ho trovata, letta… e da quel momento non l’ho più lasciato! Poi è arrivata la pagina Facebook: stimolante, frizzante, coinvolgente. Ogni giorno ci si confronta, si parla, nascono amicizie che escono dal web e diventano vere e reali quanto gli abbracci che ci siamo scambiate a Milano in occasione del compleanno della fan page: davvero una delle esperienze più belle che mi siano mai capitate. 

E ora eccomi qui, selezionata come tester. Sono emozionata, felice e super gasata: non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura!

EMILIO: il diavolo buono



Chi sono?...Chi sono ?!?!? Vuoi vedere che CF mi aiuterà a mettere un po’ d'ordine nel caos? Comunque, tentar non nuoce: orgogliosamente italiano, 52enne maschio di (fu) bella presenza, buono e inferocito sempre e contemporaneamente (mi sento un po' come Geppo, il diavolo buono, chi se lo ricorda?), impiegato contento di avere un lavoro ma non di questo lavoro.
Innamorato della sua famiglia (in ordine cronologico Lina, Flavia e Alessio), degli amici e - mbeh! - di casa sua (che metterei nello stato di famiglia).





Da qualche anno però si è creato un "menage a trois" fra me, la casa e CF........diciamolo: c'è qualche altra bella rivista, come no, ma solo CasaFacile ha un soffio di vita che ne sfoglia le pagine con te... La sua peculiarità? Che qualunque idea, ogni scelta, tutte le proposte nascono da un imput "sine qua non": la casa deve accogliere chi ci abita, chi la frequenta con amicizia e chi curiosa un po' in giro per le stanze, grazie alla nostra pagina virtuale.


Nessuno show-room, la capacità di cercare la bellezza nelle imperfezioni, una serena eleganza che non dev'essere necessariamente alla moda, ma desiderabile. Nel tempo puoi non ricordare questo o quel servizio, ma resta intatta la percezione della positività che pervade le case proposte, anche quelle di altre latitudini.


Ok, basta, chi mi conosce sa che occorre spararmi per farmi smettere di chiacchierare... e poi, tanto, ne avremo di cose da dirci e da leggere... Ah! Mi piace abbracciare, trovo sia una vera e propria terapia --> posso abbracciarvi tutti?

ELENA: la Circe degli artigiani

Sono Elena, vivo dalla nascita in un paesino tra il mare del Salento e le colline della Murgia. Sono sposata con Pino da una vita, ho due figli: Michele che vive a Pisa e Maria Elena che vive a Bologna col marito Ciro.

Abito in un appartamento composto da 5 stanze, 2 bagni e grandi balconi al 2° piano di una villetta bifamiliare con vista su un maestoso uliveto che è stato dichiarato patrimonio dell’Unesco. Sono un’insegnante in pensione con gli occhi sempre rivolti ai giovani, una mamma e una moglie come tante altre. Amo leggere, viaggiare, scrivere. Mi piace raccontare perché raccontando mi riapproprio dei ricordi ma mi piace anche ascoltare e spesso i miei racconti attingono dai ricordi degli altri.


Amo occuparmi della casa e interessarmi dell’arredamento e, come i grandi pittori, ho i periodi di colore: azzurro, arancio, rosso. Quando non oso cambiare i mobili, mi accontento di spostarli e sorprendere così gli altri abitanti della casa. Ho la passione per le piante “antiche”, quelle che mi ricordano la mia infanzia e tento di riprodurle sui miei balconi e nel mio piccolo giardino.


 Mi piace girare per mercatini e per botteghe di artigianato tra le ceramiche di Grottaglie e i capocolli (grande artigianato pure questo) di Martina Franca. Sono molto curiosa, mi piace imparare cose nuove passando da quelle tecnologiche ai lavori all’uncinetto, alla realizzazione di collane.


Attingo idee da CasaFacile che conosco da sempre e che è diventata la mia rivista preferita. Seguo con assiduità le “vicende” di questa casa su facebook e sono considerata una delle lettrici storiche. Dimenticavo, ho una caratteristica particolare che si è affinata nel tempo: ho un intuito che mi permette di “vedere” e quasi  “prevedere” le cose e gli eventi e mi fa scoprire tutto quello che è falso, dai rapporti umani agli oggetti spacciati per antichi. Per questa caratteristica i miei amici, soprattutto quelli di CasaFacilemi chiamano Circe prendendo spunto anche dal mio cognome (Circelli, in nomen omen).

MAYDA: mix esplosivo dal Messico




Sono una messicana che vive e ama Roma, figlia di un cantante rock psichedelico e di una mamma casalinga piena di doti per cucire, cucinare, crochettare, lavorare ai ferri… (eh sì, un mix esplosivo), la maggiore di quattro sorelle, di cui vado fierissima, tutte piene di talenti e progetti. Dal mio paese porto con me tanti colori, sapori e ricordi che provo, giorno dopo giorno, a far convivere in armonia con le bellezze che trovo in questo paese.





Sono arrivata in Italia sette anni fa perché un giorno la vita ha voluto che in mezzo alle alpi austriache conoscessi Diego. Dopo due anni di amore a distanza ci siamo sposati e adesso siamo pazzamente innamorati del nostro progetto in comune: Stefano, che è arrivato al mondo per rivoluzionare la nostra vita col suo sorriso. 


In Messico ero insegnate al Liceo e coordinatrice del Dipartimento Psicopedagogico, ho insegnato anche all'Università Panamericana sui temi della pedagogia sociale e ho partecipato a tante associazioni di volontariato. 

Da sempre ho ammirato la capacità delle persone di produrre la bellezza, di procurare anche con poco degli spazi pieni di amore da condividere con la famiglia e con gli amici, ed è proprio questo che mi piace di CasaFacile, che in parte è soltanto un giornale di arredamento, ma che è anche popolato da persone meravigliose che mettono insieme il loro talento, gusto e colore al servizio delle persone amate.


Dopo mesi a leggere i commenti su facebook ho deciso di fare "outing", mi sono presentata, e la mia vita in Italia è praticamente cambiata: da una vita bella ma un po' chiusa e concentrata in un piccolissimo mondo, ho sentito come se una porta gigante si aprisse per permettermi di entrare e conoscere a pieno tanti veri amici e tante culture, sentendomi ospite in tante case, per prendere il caffè, parlare di letteratura, arredamento, cinema, cucina, piante, figli! Insoma mi sento veramente fortunata di aver ricevuto all'improvviso così tante possibilità di crescere e di imparare, di stringere amicizie che con il tempo sono diventate non solo virtuali ma anche reali e profonde.


VANIA: la tenace sognatrice






Sono nata a Roma dove ho vissuto fino a 40 anni. Mi sono trasferita nelle Marche per motivi lavorativi e mi trovo benissimo, faccio un lavoro non proprio delicato in quanto sono operaia metalmeccanica, ma mi permette di vivere quindi lo apprezzo e lo faccio con passione. 








I miei unici hobby sono concentrati in cucina, sperimento varie ricette. Da quando sono approdata per caso su facebook, e quindi sulla pagina di CasaFacile, ho sperimentato anche le mie capacità manuali... diciamo pure che mi sono fatta coraggio e ho provato a realizzare piccole cose con l'aiuto della mia rivista del cuore! 

Vania col figlio Shadi e il papà Aldo

Ho iniziato a leggere CasaFacile molti anni fa, perché i sogni fortunatamente sono gratis! Il mio sogno è stato sempre quello di avere una casa tutta mia.... e ancora la sogno, visto che per ora ho solo le mura e l'arredamento è molto semplice (ma è quello che mi sono potuta permettere)! Non rispecchia a pieno la mia persona, ma come ho già detto... sognare non costa nulla e intanto mi accontento di farlo ogni mese quando ho tra le mani CF!!

LUCILLA: fantasia e flessibilità

Mi chiamo Lucilla ho 48 anni e vivo a Trieste, una splendida città affacciata sul mare, sono sposata con Sergio e assieme al nostro amatissimo cagnolino Wilfred abitiamo in una mansarda inondata di luce e tranquillità, dove sono orgogliosa di essere riuscita a fondere il mio gusto personale per gli spazi aperti, le linee pulite ma con sprazzi di colore e originalità, con le esigenze di mio marito ormai da anni costretto sulla carrozzina.
Esigenze non da poco, perché soddisfare i bisogni di una persona disabile in base alla gravità e alle proprie abitudini e necessità non è proprio cosa facile! Bisogna fare i conti con le barriere architettoniche presenti sia all’interno che all’esterno della stragrande maggioranza degli edifici che ti portano ad una ricerca estenuante e non sempre fruttuosa… e sempre molto onerosa!!
Quindi servono idee ben chiare sulle reali esigenze della persona e un pizzico di fantasia per adeguare l’accessibilità (elemento fondamentale per consentire autonomia) e i mezzi atti a perseguire una vita socialmente attiva e priva di restrizioni, al desiderio di un appartamento che ti rappresenti e ti dia gioia di vivere. E noi ce la stiamo mettendo tutta per rendere il nostro nido il più accogliente e funzionale possibile! Mi dispiace solamente di non avere un terrazzo... che resta il mio sogno (ma mai dire mai).


Lavoro presso i Civici Musei di Storia ed Arte costituiti da undici Istituti con caratteristiche e peculiarità ben distinte, ho quindi la fortuna di essere a stretto contatto con la storia e l’arte ogni giorno. Indovinate dove si trova il mio ufficio? Naturalmente in mansarda!

Mi piace camminare in riva al mare, leggere, disegnare, scrivere, fotografare (hobby scoperto da poco, proprio grazie a CF!), adoro le mie orchidee, ascoltare musica, incontrare le amiche, conoscere nuove realtà, nuovi modi di rapportarsi alla vita, nuovi amici, mi piacciono gli appartamenti da reinventare, mi piace abbinare lo stile moderno a quello retrò… Mi piace gironzolare nel cuore della “mia città vecia” dove sono raccolti antiquari e rigattieri, negozi di libri usati, vintage e mercatini cercando nuove idee ed emozioni... e adoro la mia nipotina Giulia!


A CasaFacile sono abbonata da tempo, in quanto appassionata di arredamento. Quello che mi ha colpito del giornale è stato il modo semplice e diretto di rapportarsi a tutti i tipi di persone svelando il concetto di cosa vuol dire casa, sentirsi a casa, di come rendere accogliente e “personale” ogni tipo di abitazione, dal monolocale alla villa, con semplici e non per forza costosi accorgimenti e modifiche... e adoro i PRIMA e DOPO!

Nel 2010 , in un brutto periodo in cui ero costretta a casa per problemi di salute, mi sono iscritta a facebook  e subito alla pagina di CF... mi si è aperto un mondo! Ho ricominciato a ridare vita a oggetti come vasi, scatole ed altro dopo anni che non lo facevo, ma sopratutto ho incontrato dei veri amici… Grazie CF!!!!

MICHELA: moda e arredo, che passione!








Ciao! Sono Michela e vivo a Campobasso. Sono sposata con Flavio ed abbiamo due figli: Domenico (Mimmo) di 11 anni e Filippo (Pippo) di 7.










Abitiamo in una casa di campagna: un bellissimo casolare in pietra completamente ristrutturato. Al piano terra oltre al living open space, agli spazi di servizio e agli immancabili guardaroba, c’è anche lo studio per i miei bambini e per me, che sono un avvocato civilista. Al primo piano ci sono le nostre camere, ciascuna con bagno e guardaroba e nel sottotetto la… “tana del lupo”, ex stanza ospiti e oggi… non descrivibile rifugio del caos!
Sin da piccola mi hanno sempre appassionato l'arredamento e la moda. Abbonata a numerose riviste di arredamento, adoro CasaFacile perché, meglio di ogni altra del settore, riesce ad occuparsi del 'recupero'!

giovedì 26 luglio 2012

Valentina: sei mesi da tester, quante emozioni!

Sei mesi da tester per CasaFacile, sei mesi di bellissime emozioni, di prove, di fotografie, di “chiacchiere” con le amiche tester, di risate e di confronti, di attesa, di campanelli che suonano e di pacchi da scartare (e per mio figlio Alberto di scatoloni da usare, colorare, tagliare e inventare!). Sei mesi fortunati con la consapevolezza di aver avuto il privilegio, fra tanti, di essere scelta e di provare prodotti di qualità!

Tutto è iniziato con un messaggino di Giusi, il direttore della mia rivista preferita, che mi annunciava l’opportunità che mi stava dando CasaFacile! Che gioia! E insieme a Giusi un grazie enorme formato famiglia va a Sara, a Claudio e a Silvio, che ci hanno coccolato, accompagnato, aiutato a fare il nostro “lavoro” di tester. Una redazione fantastica, che ci ha sempre valorizzato e ha saputo rendere al meglio tutte le nostre recensioni!


No non mi sto dimenticando… un ringraziamento speciale al blogger più creativo e instancabile che c’è, a Francesco, che ci ha sopportato, indirizzato, ha aspettato pazientemente le recensioni e le foto inviate l’ultimo giorno utile, parlo ovviamente per me (!), e ha reso, insieme a Giusi, Sara, Claudio e Silvio, questa esperienza ironica, divertente, gratificante e unica!

E non ho finito! Ancora grazie a tutte le aziende che hanno partecipato e che ci hanno permesso di testare i loro prodotti. Grazie a loro posso dire di: aver provato e familiarizzato con la tecnologia ed essermi divertita con tutte le opzioni e i colori del telefonino Alcatel ;aver curato la mia pelle e il mio spirito con le morbide, delicate e profumate creme Nivea della linea Pure&Natural; aver cucinato con ancor più entusiasmo e abbellito il bancone della mia cucina con il colorato Food Processor di Kitchen Aid; aver dormito come su una nuvola, in totale relax sui materassi della Simmons; aver vestito il mio letto con il pregiatissimo copri piumino di lino bio della Zenoni&Colombi; aver assaggiato le prelibatezze e i nuovi prodotti Saclà; aver stirato con il luminoso ferro da stiro di Russell Hobbs dal design elegante; aver conosciuto, provato e approvato gli utilissimi prodotti di Spontex; aver conosciuto, assaggiato e aver deliziato il palato con i buonissimi pomodori della linea Così Com’è.

Un grazie alle mie compagne di avventura: Alessandra, Chiara, Laura, Darva, Marielucie e Angela. Siete persone fantastiche, meravigliose, brave, originali, creative, simpatiche, piene di entusiasmo. Fare questo percorso con voi per me è stato davvero gratificante!

Non mi resta che dire un bel: “Evviva i nuovi tester”! Spero che possiate provare tutte le emozioni e le gratificazioni che ho cercato di riassumere qui e vi auguro di cuore un buon lavoro!
Vale


Chiara: da tester ho imparato tantissimo!

Siamo quindi alla fine di questa magica avventura... che sensazione strana che ho! Non è tristezza, ma ripenso alle cose che ho ricevuto e per le quali sono nate chiacchierate, consigli, dubbi tra noi… le mie compagne di avventura Valentina, Marielucie, Laura, Angela, Alessandra e Darva che tanto mi hanno insegnato, consigliato, aiutata.


Ripenso a quando tutto ebbe inzio… Una gran direttrice che mi scrive una mail, donna preziosa ed attenta, a lei va il mio più grande grazie. Senza di lei non avrei avuto modo di conoscere e vivere quest’avventura. Sara, che è il "direttore di orchestra" più bravo, più attento, più disponibile che io conosca…grazie! Francesco che è candidato alla santità per colpa del mio modo di scrivere e della mia punteggiatura, che mi mette le parole giuste sempre, che fa un ottimo lavoro. Grazie!

E poi dietro ogni prodotto un mondo da scoprire, cose che non avrei mai immaginato, persone che amano quello che fanno, che ti raccontano ogni dettaglio, cose che non avresti mai notato… incredibile! Ecco, quello che ho più amato, dopo il legame che s’è creato tra di noi, è l’aver imparato tanto, tanto e tanto. Davvero tanto! Grazie mille a chi ha reso possibile tutto ciò!

E ai nuovi tester che augurare? BUON TUTTO, DI CUORE! Guardate con occhi spalancati, siate curiosi, siate voi stessi… sarete bravissimi!

Alessandra: testare è divertente, emozionante e arrovellante!

“Attenzione, allo scadere dei sei mesi ritornerai come prima: niente più recensioni, né fotografie, né – ovvio – prodotti da testare!”

Così come in ogni storia, ci son stati un inizio (“Una delle nuove tester sarai tu” talmente inverosimile che al momento non ho recepito il messaggio!), un mentre – fatto di momenti gioiosi e momenti di sconforto, arrabbiature e risate, innamoramenti lampo e antipatie a pelle – e una fine, col passaggio di consegne ai nuovi splendidi CF Family Testers.


Mi sono divertita a trasformare le stanze di casa in set fotografici! Mi sono divertita a scrivere recensioni, a volte arrovellandomi e sentendomi una tester inadeguata, altre facendomi trasportare dai prodotti stessi! Ho accolto pacchi con saltelli di gioia scomposti, urla alla Tarzan (scusate, Andrea e Baldo), occhi fuori dalle orbite, grattamenti di testa! M’è piaciuto indagare sulle aziende produttrici e, quando è capitato, chiacchierare con loro! M’è piaciuto far parte d’un gruppo di cieffini d.o.c. e di aver condiviso con loro molte serate e molte emozioni! M’è piaciuto, e anche tanto, sentirmi parte di CF, correndo a perdifiato per consegnare il materiale da pubblicare entro le fatidiche scadenze, fino all’ultima – questa.


E così, termina la mia esperienza da Family Tester, unica, irripetibile e difficile da descrivere… se non testandola!  Forza, nuovi Family Testerssss, ora tocca a voi!!  

“E vissero tutti felici e contenti”

Angela: un lungo sogno... peccato svegliarsi!

Diventare tester? Un sogno, un bellissimo sogno.
Quando ho ricevuto il messaggio in cui mi diceva di essere stata scelta come tester non potevo credere che fosse capitato proprio a me; sono una fan innamoratissima di CasaFacile e il fatto che sarei "stata con loro" per sei mesi mi ha riempito di gioia e di orgoglio.

Già conoscevo le altre amiche tester ma condividendo questa bellissima esperienza ci siamo legate ancor di più, trascorrendo insieme tante serate in cui abbiamo parlato di tutto, ci siamo consigliate sui prodotti da testare, sui nostri dubbi, le nostre incertezze, ma abbiamo anche chiacchierato dei nostri problemi quotidiani con serenità e tanta allegria.


Questa stupenda esperienza infatti ci ha regalato momenti bellissimi, di ilarità e confidenze ma anche di serietà nello svolgere bene la nostra attività di tester. Ricevere man mano i prodotti è stato un susseguirsi di emozioni e grande curiosità, nei miei occhi tanta felicità. Inizialmente ho avuto un po' di timore di poter deludere le persone che hanno creduto in me, ma la nostra grande Giusi, la dolce Sara e il nostro simpaticissimo blogger Francesco, con pazienza e grande disponibilità hanno saputo darmi una grande carica positiva e tanta grinta. Vi ringrazio infinitamente, se sono soddisfatta del compito che ho svolto lo devo a voi. Ringrazio anche tutte le aziende per i loro magnifici prodotti, bellissimi e utilissimi, di ottima qualità.

Purtroppo siamo alla fine del nostro ruolo di tester, la fine di un'avventura stupenda, vissuta intensamente e tanto amata. Un grazie infinito anche alle mie carissime amiche d'avventura: Laura, Marielucie, Alessandra, Darva, Chiara, Valentina. Siete state per me delle amiche preziose e "divertenti".

Un augurio sincero ai new entry, che sono anche dei carissimi amici, siate sereni e spontanei e divertitevi come abbiamo fatto noi, buon lavoro ragazzi. Infine un ringraziamento speciale e sentito alla mia CasaFacile per avermi fatto sognare. Aiuto, non voglio svegliarmi!

Laura: istruzioni o intuizioni? Tutte e due!

Quanto è gratificante la vita da tester!!! I sei mesi sono volati via velocemente, eh già… come ogni cosa bella che vuoi non finisca mai. E’ un impegno che ti dà la possibilità di cimentarti su più fronti: occorre documentarsi, scrivere, fotografare, provare, sperimentare. Puoi creare, giocare e scherzare. Un lavoro che richiede del tempo, ma che racchiude tanti aspetti interessanti e divertenti.

E’ stata davvero una fortuna essere stata scelta tra tanti e un piacere per me che amo curiosare tra le novità  e provare ogni oggetto, anche se diffido dei marchingegni troppo tecnologici. Studiare le istruzioni, poi no, non fa per me che preferisco procedere per intuizioni…


Le recensioni poi, hanno rappresentato un momento di pausa leggera e distensiva in cui dare sfogo alle emozioni provate testando i prodotti e descrivendo momenti di quotidianità più o meno piacevoli (stirare e fare le pulizie, ahimè, non rientrano sicuramente tra le mie attività preferite)… Ogni settimana o quasi una sorpresa: pacchi, pacchetti da scartare, il nostro gruppo che diventa giorno per giorno sempre più affiatato, il blog curato da Francesco con i post scritti da noi, sempre attesi e spesso inaspettati, incorniciati ed esaltati da una grafica colorata e fresca, CasaFacile che ogni mese ci dedica una o più pagine grazie al lavoro paziente di Sara…

Un’esperienza sicuramente unica, irripetibile che conserverò gelosamente tra i bei ricordi e che la mia rivista del cuore mi ha consentito di provare… Un po’ di tristezza accompagna questa mia giornata. Il mio pensiero va tutto ai prossimi tester che sono sicura affronteranno al meglio il nuovo incarico. Un in bocca al lupo a tutti, e state tranquilli, il divertimento è assicurato!

Marielucie: cosa resterà di questi... 6 mesi?

La mail della redazione mi è arrivata la mattina del 24 dicembre come un regalo inatteso e per questo ancora più gradito. La partecipazione all’operazione Family Tester ha coronato quasi 2 anni di frequentazione della fanpage, non mi sono stupita quindi di condividere l’esperienza con amiche “cieffine” di lunga data.

Cosa mi rimarrà di questi 6 mesi incredibili?

Il mio inseparabile telefonino, un robot rosso in bella mostra in cucina, materassi nuovi in camera dei ragazzi, soffici lenzuola bianche nel mio letto, un ferro da stiro stiloso, creme sulla mensola del bagno e memorabili esperienze “gustative”…

Ma questo è solo il lato materiale, consistente e molto apprezzato, ma l’esperienza mi ha regalato soprattutto un bagaglio di emozioni e sentimenti che sicuramente lasceranno un segno indelebile!

Ve li elenco in disordine: la gioia e la gratificazione di partecipare seppure in piccola parte al giornale, il sostegno e la vicinanza premurosa della direttrice e dei suoi collaboratori,  l’affetto e la solidarietà delle colleghe amiche... Tutti insieme abbiamo diviso gioie, dubbi, sorprese, piccole insidie e grandi soddisfazioni!

Ora lascio il posto ai prossimi tester, molti sono carissimi amici miei e sono veramente felice che sia toccato a loro! Li seguirò con piacere e interesse, sono curiosa di vedere cosa s’inventeranno … intanto, io me ne vado al mare!

Darva: leggere prima di comprare, una sana abitudine!

Devo scrivere un addio? Abbiamo già finito? Il tempo è piacevolmente volato nei nostri sei mesi da "famiglia tester"! Per noi è stata un'esperienza bellissima. Una ventata di novità accolta con entusiasmo da tutti... ci siamo divertiti un sacco a scartare i pacchi che arrivavano (tantissimi!), a provarli, criticarli, toccarli!

E poi a scriverne pregi e difetti, sensazioni, consigli e modi d'uso... Io per prima mi informo e leggo le opinioni di altri consumatori prima di acquistare. Cercare opinioni altrui è un'ottima modalità per valutare se una cosa fa davvero al caso proprio prima dell'acquisto!


Che fatica però raccontare certe cose che non ti piacciono, trovare le parole giuste oppure provare a capire se è colpa tua se alcuni oggetti proprio non riesci ad usarli o se ci sono caratteristiche poco funzionali. E' che ogni oggetto, ogni cosa ha il suo target, è vero, ma le affinità nascono improvvise anche con le cose. La filosofia di CasaFacile insegna!

Questa è stata un'esperienza che mi ha fatto tornare in mente quanto mi piace scrivere, quanto vorrei avere tempo per farlo di più e poi fotografare, catturare la luce giusta, l'angolazione migliore per scattare. Grazie per avermi dato l'occasione per farlo!

Insomma, sei mesi volati in fretta, mi spiace siano finiti ma continuerò a seguire i consigli dei prossimi tester sui nuovi prodotti e non smetterò mai di ringraziare la mia rivista del cuore per l'opportunità, spero di averla svolta al meglio. A noi resterà la gioia di aver collaborato con VOI!!! Un bacio, Darva Alberto e Principesse!

mercoledì 25 luglio 2012

Stirare, amore-odio! L'ironia delle t-shirt Russell Hobbs

Le aziende che sanno mettersi in gioco e lo fanno con ironia sono senza dubbio le preferite dai nostri tester! Proprio come Russell Hobbs, che insieme ai ferri da stiro Precision Heat e a Easy Fill ha inviato loro anche la 'tenuta' perfetta per usarli al grido di "I hate ironing!" (io odio stirare). Adesso non c'è pila di vestiti che li fermi più! Alla fine arriveranno a dire...  I love ironing?

giovedì 19 luglio 2012

Le Ricette Così Com'è: Paccheri alle vongole e pomodorini e Spaghetti al pomodoro e ricotta salata


Paccheri alle vongole e pomodorini
(Tempo di preparazione 25 minuti)

Ingredienti per 4 persone
400 g vongole già lasciate a spurgare in acqua per qualche ora
320 g paccheri
un vasetto di pomodoro datterino rosso al naturale Così Com’è
3 spicchi di aglio
un filo di olio extravergine d’oliva
prezzemolo fresco
un pizzico di peperoncino

Preparazione
Mettere a bollire l’acqua per la pasta, salarla e quando sarà pronta buttare i paccheri.
In un’ampia padella versare un filo di olio extravergine d’oliva e l’aglio, che farete dorare. Unire le vongole ben lavate, rimetter sul fuoco vivo e lasciare che si aprano.
Togliere le vongole dai gusci, lasciandone solo qualcuno per la decorazione, filtrare per bene il liquido di cottura. Rimettere sul fuoco la padella con le vongole sgusciate e quelle in guscio e il liquido pulito, fare scaldare, aggiungere un pizzico di peperoncino, i pomodorini scolati dal liquido di conservazione, un pizzico di sale e lasciar cuocere per pochi minuti. Intanto scolare i paccheri e buttarli in padella, unire anche il prezzemolo e fare saltare la pasta per un minuto. Servire caldi.

 
Spaghetti al pomodoro e ricotta salata
(Tempo di preparazione 15 minuti)

Ingredienti per 4 persone
320 g spaghetti
1 vasetto di pomodoro datterino rosso in succo Così Com’è
un filo di olio d’oliva
uno spicchio d’aglio
mezza cipolla tritata
basilico fresco
ricotta salata 

Preparazione
Mettere a bollire l’acqua per la pasta, salarla quando avrà raggiunto l’ebollizione e buttare gli spaghetti. Fate cuocere circa 8 minuti. Intanto scaldare l’olio evo in una padella capiente, unire l’aglio e la cipolla e farli dorare appena. Aggiungere i pomodorini in succo e parecchie foglie di basilico, fare cuocere 4 minuti, scolare la pasta al dente e farla saltare per un minuto nella salsa. Servire con una grattugiata di ricotta salata e con un ciuffo di basilico.

mercoledì 18 luglio 2012

Pomodorini? No, bonbon di sole dolci! Parola di Ale


Esterno. Un giardino di collina, su un lato una casa da cui sventolano lenzuola bianche come vele, nel centro - un po’ verso sinistra - un berceau con un tavolo con otto sedie dai mille colori. La tovaglia è imbandita, rose aperte e in bocciolo sono nel vaso, due piatti di celentani conditi di bianco, nero, verde e giallo sprigionano il loro profumo davanti ai commensali. Inizia il testing!

Breve passo indietro: settimana scorsa son giunti a casa due kit degustazione Così Com’è. Il nome dice già tutto, racconta di cura e attenzione, di qualità ed eccellenza; parla del Made in Italy, di cui noi tutti siamo orgogliosi. Datterini rossi, datterini gialli, pizzutelli... sono i nomi dei pomodorini raccolti a mano e conservati in vetro in tutta la loro freschezza e bontà.

Non vado matta per i pomodori, perciò quando ho iniziato una dieta in cui sono banditi dalla mia tavola, ero sicura di non sentirne la mancanza. Una volta a settimana, il giorno dello sgarro, mi concedo un po’ per volta gli alimenti vietati. Domenica scorsa, spinta dalla curiosità, ho assaggiato i datterini gialli al naturale. 


Questa è la ricetta (per due persone):
Tuffare 100 g di celentani in acqua bollente e salata. Mentre cuociono, preparare una dadolata di mozzarella e datterini gialli, affettare le olivelle e spezzettare le foglie di basilico. Scolare i celentani, versarli in una ciotola e unirvi gli altri ingredienti. Servire nei piatti e degustare a occhi chiusi.

Mmmm!! Questi piccoli pomodori gialli sono una bomba di gioia gustativa, sono dei bonbon di sole e zucchero e sanno regalare allegria ad ogni piatto! Che sorpresa: non solo non sapevo che esistessero, ma nemmeno immaginavo che potessero essere così pieni di sapore!

Il piatto è vuoto, mi appoggio alla spalliera e penso a quel che scriverò. Le prime parole che mi si formano in testa?  “La domenica ha l’oro in bocca e sa di buono!”


Valentina adora i datterini gialli

I pomodorini della linea Così Com’è mi hanno lasciato davvero senza parole! A guardarli nella confezione in vetro si vede che sono di alta qualità: l’aspetto e il colore già suggeriscono che hanno avuto una crescita naturale, sana e che sono stati conservati freschissimi. Appena apri in barattolo ti accorgi che avevi visto giusto: un profumo delizioso e una consistenza ottimale! Quelli che mi hanno colpito di più sono i datterini gialli: sarà che non li avevo mai visti né assaggiati, sarà che ne ho messo in bocca subito uno a crudo e di colpo sono tornata bambina fra i sapori autentici dell’orto del nonno… insomma hanno conquistato subito il primo posto!

Nel preziosissimo cofanetto abbiamo trovato i datterini gialli, al naturale e in succo, i datterini rossi, al naturale e in succo, la passata di datterino rosso, la passata pizzutello e il pomodoro pizzutello in succo… c’è l’imbarazzo della scelta!

Ho iniziato con due ricette a base di pesce visto che l’estate è arrivata e le alte temperature suggeriscono piatti leggeri e gustosi. Insieme ai barattoli abbiamo trovato il ricettario e così ho provato la ricetta dei filetti di nasello fresco all’acqua pazza, con i meravigliosi datterini gialli, e la pasta alle vongole e pomodorini (datterini rossi). Una cena completa e pronta in pochi passaggi… garantito il figurone con il marito di ritorno dal lavoro affamato!

Per la pasta, lasciate spurgare qualche ora le vongole in acqua e poi fatele aprile in casseruola con olio extravergine e aglio. Sgusciatene una parte e filtrate il liquido di cottura. Rimettete tutto sul fuoco e aggiungete un pizzico di peperoncino, i datterini rossi al naturale scolati, un pizzico di sale e cuocete per pochi minuti. Unite la pasta scolata, il prezzemolo e fate saltare in padella per un minuto.


Per i filetti di nasello la preparazione è ancora più veloce: scaldate l’olio in padella con uno spicchio d’aglio e toglierlo, scottate il pesce per pochi minuti da entrambi i lati e unite i datterini gialli con la loro acqua di conservazione, le olive (nere e verdi), i capperi dissalati, e un po’ di origano. Fate cuocere per 8 minuti circa ed il piatto è pronto!


E visto che qui in Liguria non si butta via niente (!) ho pensato di riutilizzare i bellissimi barattoli (che tra l’altro hanno un ‘elegantissimo’ tappo nero) improvvisando due piccoli centri tavola.Tutto questo in un giorno lavorativo… marito a bocca aperta e qualche mio messaggio per nulla celato sulle risorse pressoché infinite del mondo femminile. Lo so, forse sto esagerando ma ogni tanto fa bene anche indorare un po’ la pillola… o no?



martedì 17 luglio 2012

Le Ricette Così Com'è: Tortino di alici con melanzane, capperi e Scamorza alla pizzaiola


Tortino di alici con melanzane, capperi e scamorza
(Tempo di preparazione 30 minuti)

Ingredienti per 4 persone
1 vasetto di pomodoro pizzutello in succo Così Com’è
300 g alici pulite e diliscate
50 g scamorza
una melanzana
basilico fresco
una manciata di capperi dissalati
olio evo quanto basta
2 spicchi di aglio
sale
peperoncino

Preparazione
In un pentolino scaldare l’olio con gli spicchi di aglio. Quando saranno dorati, toglierli e aggiungere il pomodoro e il basilico fresco e cuocere per circa 5 minuti. Salare aggiungere poco peperoncino.
Intanto tagliare la melanzana a cubetti e friggerla in abbondante olio bollente. Scolarla, salarla appena e tenerla da parte.
Montare il tortino di alici, alternando le alici alle melanzane e inframmezzandole con la scamorza. Potete fare quest’operazione in un coppapasta o in una ciotolina che prima avrete unto. Cuocere in forno a 180°C per 10 minuti, impiattare e servire con un cucchiaio di salsa di pomodoro.


Scamorza alla pizzaiola 
(Tempo di preparazione 15 minuti)

Ingredienti per 4 persone
8 fette alte 1 cm di scamorza
un vasetto di passata di pomodoro Pizzutello Così Com’è
4 cucchiai di capperi
100 g olive nere denocciolate
uno spicchio di aglio
olio evo
sale
pepe
origano

Preparazione
Preparare un sughetto: fate rosolare l’aglio nell’olio, unire il peperoncino e la salsa di pomodoro e cuocere per circa 15 minuti. Unire anche le olive, i capperi e aggiustare di sale e pepe.
In un pentolino antiaderente ben caldo scottare la scamorza, fino a che non avrà fatto da entrambi i lati una bella crosticina dorata. Mettere la scamorza calda nella salsa, spegnere il fuoco e servire!

lunedì 16 luglio 2012

Datterino giallo: dolce delizia sottovetro per Laura



Quanto sono invitanti i pomodorini gialli Così Com’è!!! Li guardi nel loro colore giallo del sole e viene già voglia di gustarli… Li assaggi e sono una goduria, un sapore talmente dolce e delicato che rimanda a una confettura ricercata. Sono perfetti abbinati a pietanze fresche e vengono esaltati per contrasto dai cibi leggermente amarognoli come la scarola, le olive, il radicchio.

Avendo già preparato dal giorno prima il pesto con basilico, mandorle, parmigiano e olio extra vergine, decido di creare un primo piatto aggiungendo gli sfiziosi Datterini gialli e olive. In un tegame verso un po’ d’olio, uno spicchio d’aglio e aggiungo i pomodori. Durante la cottura  unisco al sugo olive nere tagliate a metà. A parte faccio tostare un po’ di pangrattato. Appena la pasta è pronta, verso il pesto nel condimento preparato che deve essere tiepido e una spolverata finale di pangrattato.


Il risultato finale è gratificante e gli ingredienti legano perfettamente tra loro… E’ un piacere cucinare con un prodotto che stimola la vista e stuzzica il palato. Così buono che ho voluto sporcare il muretto del mio balcone col gessetto giallo in suo onore!!!

Angela, esperta di passata di pomodoro fatta in casa!

Quando ho saputo che avrei ricevuto la linea di pomodori Così Com'è con le sue migliori varietà di pomodori piccoli: Datterino giallo, Datterino rosso e Pizzutello, mi è venuto spontaneo dire che sarei stata molto severa nel giudicare questi prodotti. Sono abituata a fare la passata di pomodoro in casa, un procedimento faticoso ma con ottimi risultati: una salsa buonissima e cremosa, quindi mi ritengo un'esperta....

La confezione ricevuta è molto carina, con sette vasetti dalla forma particolarmente graziosa che una volta svuotati ho subito adattato come porta fiore. Due vasetti contengono i Datterini gialli al naturale e in succo; tre vasetti con i Datterini rossi al naturale, in succo e passata; due vasetti con pomodoro Pizzutello in succo e passata.


Essendo mio marito fedele alla nostra passata fatta in casa ho deciso di far assaggiare a lui le varie specialità dei pomodorini Così Com'è. Ancora  non sapevo che i pomodorini Così Com'è nascono nella mia terra nativa, la Campania, esattamente in provincia di Salerno, nella Piana del Sele. Beh, un punto a loro favore...

Sinceramente i Daterini gialli non li avevo mai visti né tantomeno assaggiati e mio marito, curiosone, mi ha chiesto subito di preparargli qualcosa. Avendo letto sul sito Così Com'è che i Datterini gialli al naturale sono ottimi anche per insalate di pasta, riso e verdure, ho scelto una ricetta prettamente estiva: l'insalata nizzarda con insalatina mista, olive nere, fagiolini, tonno, mais, crostini e i Datterini gialli Così Com'è al naturale. Le testuali parole di mio marito? "Davvero gustosi i Datterini, hanno un sapore dolce e profumato!". Sembrerà scontato ma davvero ci hanno conquistato, sono ottimi non solo per il loro gusto dolce (nella mia salsa invece  metto sempre un po' di zucchero per addolcirla un po') ma per me che amo la cucina veloce sono l'ideale per preparare in pochi minuti un buon sughetto per la pasta. Per la loro breve cottura sono adatti  anche come base per la pizza, parmigiana di melenzane,vellutata fresca, tutte pietanze che sono nel mio menù giornaliero.  Ormai la mia cucina è un continuo sperimentare con i vasetti di pomodorini  "Così Com'è".

Per me Così Com'è è: Sapore semplice = Bontà unica

domenica 8 luglio 2012

Gli spiedini stuzzicanti di Ale con i pomodori datterini rossi, gnam!

Quando il dovere chiama, io ci sono! Soprattutto se si tratta di mangiare cibi proibiti dalla dieta! Questa sera i protagonisti sono i datterini rossi, che si esibiranno per noi nella deliziosa ricetta degli spiedini stuzzicanti.

Prendete una confezione di datterini rossi al naturale Così Com’è, del pane raffermo, una scamorza affumicata, una spirale di salsiccia piccante e olio extravergine d’oliva. Prendete pure qualche fogliolina di basilico per guarnire e un marito che cucini amorevolmente per voi.


Il marito taglierà con gesti rapidi e sicuri formaggio, pane e salsiccia in tocchetti grandi un paio di centimetri e li infilerà su spiedi di ferro, alternandoli ai pomodorini: pane, datterino, scamorza, salsiccia. E via così. Li adagerà su una teglia e irrorerà copiosamente d’olio saporito. Da cuocere per pochi minuti, sino a che il formaggio s’ammorbidisce e il pane s’indora.


Dopodichè, servire in tavola e… gnam! Non potrete fare a meno di applaudire entusiasti per la loro dolcissima performance!

The end. Fin. Fine. (Nel senso che gli spiedini finiscono e il piatto è lustro come nuovo!)

venerdì 6 luglio 2012

Le Ricette Così Com'è: Filetti di merluzzo all’acqua pazza e Gazpacho di pomodorini gialli

Filetti di merluzzo all’acqua pazza
(Tempo di preparazione 20 minuti) 

Ingredienti per 4 persone
4 filetti di merluzzo
1 vasetto di pomodoro datterino giallo al naturale Così Com’è
circa 200 g di olive miste, verdi e nere
olio extravergine d’oliva
4 cucchiai di capperi dissalati
due spicchi di aglio
origano

Preparazione
Scaldare l’olio in padella con l’aglio, che farete dorare senza farlo bruciare. Togliere l’aglio dalla padella e unire il pesce. Scottatelo appena da entrambi i lati e lasciate cuocere per circa 2 minuti, facendo attenzione a non muovere troppo i filetti per non romperli. Unire i pomodori con la loro acqua di conservazione, le olive i capperi e un po’ di origano. Salare e pepare con il peperoncino e cuocere per circa 8 minuti. Servire caldo.



Gazpacho di pomodorini gialli
(Tempo di preparazione 10 minuti)
 
Ingredienti per 4 persone
un vasetto di pomodoro datterino giallo in succo Così Com’è
un cetriolo
100 g pane raffermo
due cucchiai di aceto bianco
mezza cipolla rossa
un mazzetto di basilico verde
qualche pomodoro datterino rosso
4 cucchiai di olio evo

Preparazione
Mettere il pane in ammollo con l’aceto. Pulire le verdure e tagliarli a grossi tocchi. Mettere tutto nel bicchiere del frullatore con l’olio e lasciar andare per una decina di minuti, fino ad ottenere una bella crema densa. Per ultimi unire anche i pomodorini e continuare a frullare per qualche minuto. Servire freddo, con una dadolata di pomodorini freschi, un filo di olio d’oliva e foglie di basilico in piccoli bicchierini, con fette di pane tostato.

Darva e i guanti che lasciano le mani profumate

Avete mai pensato a quante pubblicità di detersivi “benefici” per le nostre mani si  vedono in tv? Siccome io non credo minimamente che un detersivo per i piatti o per i panni sia delicato sulle mani, uso sempre i guanti! Di norma ne tengo un paio in cucina per i piatti e la pulizia del piano cottura e un paio in lavanderia che uso per tutto il resto, bucato, pulizia del bagno, pavimenti e altro.


Se devo essere sincera i guanti Spontex li avevo già acquistati e provati, ma non il modello "Mani Cure" che mi è arrivato a casa da testare! Sono dei guanti totalmente privi di lattice, con l’interno felpato in puro cotone arricchito con estratti di tè bianco. Il tè bianco ha effetti antiossidanti, lenitivi e previene gli arrossamenti e quel tipico senso di secchezza che in genere i guanti provocano!


Sono morbidi e facili da mettere e togliere e sono resistenti , proteggono dai detersivi, anche quelli più forti come anticalcare e candeggine, ma soprattutto danno un senso di protezione mentre li usi lasciando le mani profumate!

Cosa aggiungere di più: sono davvero ottimi, permettono di tenere curate e in ordine le mie manine, e in realtà le Principesse non hanno perso tempo per cambiare il loro uso trasformandoli in fretta in un gioco nuovo...

mercoledì 4 luglio 2012

Marielucie scopre 300 varietà di pomodori (anzi, tre!)

Si fa presto a dire pomodori! Lo sapevate che esistono più di 300 varietà di questo frutto delizioso?

La cooperativa Finagricola ha voluto sottoporre alle nostre papille gustative la linea Così com’è, tre varietà di pomodorini coltivati secondo natura e conservati in vetro senza aggiunta di conservanti. Come si chiamano questi piccolini? Datterino giallo, datterino rosso e pizzutello! E questi nomignoli non sembrano tondi e solari, proprio come i pomodorini?

Il pomodoro giallo mi ha stupito così tanto che gli ho dedicato un post in esclusiva. Adesso a pranzo e a cena, testiamo i pomodori rossi: il passato, il pomodoro in succo e, solo per il datterino, pomodori al naturale.

Ecco il mio menù: linguine datterino e vongole, spaghetti al pizzutello e basilico, crostini con passato e mozzarella, sfoglia pomodori e tonno, fagiolini e ratatouille con datterino, spezzatino al sugo… vediamo rosso mattina e sera ma nessuno si lamenta! Questi pomodorini sono belli, polposi, succosi, dalla buccia sottile, di un colore intenso e veramente versatili…E sono buoni entrambi, sia il datterino dolcissimo, sia il pizzutello leggermente più acidulo.

Giorgio con il "bottino" Così Com'è!

L’unica nota amara in questa storia è la consapevolezza della fine di un’esperienza divertentissima, quella da tester di CasaFacile: in effetti, il doppio pacco “Così com’è” è verosimilmente l’ultimo della serie iniziata 6 mesi fa col telefonino Alcatel… Quasi, quasi, per consolarmi vado a preparare la pizza con la passata di pizzutello… ma con il caldo che fa, non sarebbe meglio un gazpacho fresco?

Chiara e Fabry alle prese con Spontex e... i guanti da sera!

Parto avvantaggiata! Le spugne Spontex per lavare i piatti le uso da una vita: hanno un'ottima resa ed il rapporto qualità/prezzo è davvero molto buono! Quello che non sapevo e che mi sorprende è la notevole quantità di prodotti che Spontex produce per la pulizia della casa, la cura delle mani e, addirittura, la conservazione dei cibi.


Appena ricevuto il pacco, Fabry ha provato i Guanti Mani Cure, in 0% lattice naturale, con all'interno estratti di tè bianco... sì, dei guanti da sera rispetto ai normali guanti che ho sempre avuto per le pulizie domestiche! Fabry li ha usati per tinteggiare la sala: ne è rimasto davvero contento. Li ha trovati diversi, molto più leggeri e comodi e cosa assai importante: non si appiccicano perché la mano non suda!


Io poi ho potuto appurare con grande stupore che grazie al Panno in Microfibra Anticalcare la mia doccia, dalle mattonelle rossissime e le finiture cromate, è tornata a brillare - udite udite! - senza alcun tipo di detersivo, ma solo con il superbo uso dei due lati della spugnetta, proprio come Spontex prometteva! Soddisfazione a mille!