domenica 23 dicembre 2012

Lucilla ha una nuova pochette solare: iPhone sempre carico!

Partiamo dal fatto che non sono più giovanissima e quindi non esageratamente tecnologica. Quando mi è arrivato da testare il pouch solare porta tablet di e-mission mi son subito detta “ma io il tablet non ce l’ho!”. Ma questa specie di astuccio postmoderno mi ha incuriosito e quindi mi sono messa al lavoro (e ho scoperto che non serve solo per i tablet!).

L’idea di avere un prodotto che sfrutta l’energia solare per ricaricare qualsiasi dispositivo mi è piaciuta da subito: sono da sempre una sostenitrice dell’energia alternativa come risorsa per il futuro e al punto in cui il mondo è arrivato …soprattutto per il presente! Quindi non posso che trovarmi  pienamente d’accordo con la linea scelta da e-mission.

Il nostro astuccio tecnologico dispone di una tasca interna con cavo connettore micro usb collegato a dei pannelli solari che ricaricano una batteria ausiliaria in dotazione... batteria che può essere ricaricata anche dal computer tramite porta usb!


Inoltre, sapere  che non è strettamente necessario mettere il porta tablet direttamente sotto i raggi del sole ma che basta una fonte di luce artificiale lo rende molto più utilizzabile. Pensate, mentre siete in ufficio o a cena fuori potete lasciare la custodia con i pannelli rivolti verso il neon, e ricaricare la batteria gratis rispettando pure l’ambiente; d’estate potete andare al mare mentre il vostro tablet (o altro) si ricarica stando al sole! Niente più cellulari che si scaricano proprio quando ti servono!

L’ho provato portandolo a zonzo per la città, ha fatto shopping con me, è venuto al bar con le mie amiche e devo dire che si abbina bene alle mia borsa gigante rendendola una borsa speciale, solare! …e il mio iPhone,  che si scarica facilmente, adesso è sempre bello arzillo!


Direi che, avendo pazienza nella ricarica e portandolo abitualmente nella borsa può essere sicuramente utile, siamo in un era in cui si fa un uso smisurato di tutti questi aggeggi tecnologici che ovviamente senza “alimentazione” hanno breve durata e tanto meglio se per ricaricarli si usa il sole!

Mio marito alla fine mi ha detto “ …. quasi, quasi ti compro il tablet per Natale” … diventerò tecnologica pure io? Mah!

Nessun commento:

Posta un commento