venerdì 21 dicembre 2012

Un robot Magimix per la pasta frolla della Vale... anzi, dei waffel!

Notizia: il prossimo prodotto da testare è Magimix. Il nome non mi suona nuovo: la mia mamma quest’estate si è regalata una loro centrifuga e da allora ci siamo goduti centrifugati e succhi freschi a non finire.

Quando ci è stata data la possibilità di esprimere una preferenza per il prodotto io ho detto che mi sarebbe piaciuto un robot che potesse impastare: stavo pensando a tutta la frolla che normalmente preparo per i biscotti di Natale... Con un aiuto del genere, la “produzione” sarebbe mooooooooolto più facile! Detto fatto: a casa è arrivato un fantastico robot 4200 XL. Superaccessoriato (con un pratico porta-accessori, dove i vari pezzi rimangono in ordine e ben disposti, sempre pronti all’uso), con una linea vagamente retrò anche nel colore: un bianco sporco che mi ha fatto pensare alle cucine anni ’50. Per esempio, nella cucina di Marion Cunningham avrebbe fatto un figurone!

Ritratto di famiglia!

Aperta la scatola la prima cosa che trovo sono le istruzioni per l’uso, che includono un ricettario di base. Mi metto a sfogliare e – se fino a un attimo prima ero convinta che il primo test sarebbe stato dedicato alla frolla – cambio istantaneamente idea quando vedo la ricetta delle cialde. Ma non quelle tipo cono gelato, qui si parla di gauffres, di waffel… Insomma, di uno dei miei dolci preferiti!! Dovete sapere che ne vado matta fin da bambina, quando me le preparava una zia che si era fatta portare l’apposita macchinetta dal Belgio. Poi, qualche anno fa, mi sono fatta importare anch’io quest’aggeggio dalla Germania, dove i waffel hanno la forma a fiore con 6 petali a cuore. Il problema è che la ricetta che utilizzo di solito prevede di far riposare l’impasto per ben 3 ore, quindi per preparare i miei adorati dolcetti mi ci vuole solitamente una mezza giornata. Un’eternità!! Immaginatevi quando ho visto che questa ricetta prevedeva solo 5 minuti – dico, 5 minuti! – di preparazione. Dovevo assolutamente provare!

E così, una sera dopo lavoro, a mo’ di relax therapy, tiro fuori il Magimix e ricettario alla mano, preparo tutti gli ingredienti. Cavoli, la ricetta originale prevede 8 uova.. Mmm, per questa volta vado con metà dosi, non vorrei far castronerie.

Poi inizio a preparare il robot. Vediamo, per le cialde ci vuole la lama d’acciaio. Armeggio nel porta accessori ed eccola, una lama che ricorda un’arma dei ninja: si vede subito che è super affilata!
Metto la ciotola grande, inserisco la lama, verso gli ingredienti, avvio il robot e aggiungo il latte dal coperchio: troppo facile! 5 minuti – mi sfoglio la rivista che ho comperato stamattina e non sono ancora riuscita a leggere – e l’impasto è pronto. Voilà! Un bell’impasto liscio, cremoso, abbastanza liquido. Non mi resta che prendere il Waffelautomat e il gioco è fatto.

E ora non mi resta che aspettare che i waffel si raffreddino!

Ho sempre guardato ai robot da cucina usati da mia mamma con un certo sospetto, mi sembravano incredibilmente complicati e poco pratici da usare. Invece con Magimix ho scoperto una facilità d’uso sorprendente, la possibilità di fare mille cose a cui non avevo neppure mai pensato, la praticità di velocizzare ricette e modalità di lavorazione che avrebbero richiesto del gran tempo. Che dire? Non vedo l’ora di provare tutti gli altri accessori! E visto che si avvicina il Natale, mi sa proprio che toccherà alla pasta frolla per i biscotti.

Colonna sonora: sottofondo della tv guardata dalla family – per questo test ho approfittato della cucina della mamma, decisamente più attrezzata della mia.

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