venerdì 20 settembre 2013

Con Nelsen li vogliamo lavare... noi! E si risparmia

“Diventa sempre più difficile trovare una donna che voglia aiutare il marito a lavare i piatti.” Dice un noto aforisma di William Feather. Evidentemente non aveva mai acquistato Nelsen Ultra Concentrato Forza Limone e avuto a che fare con quello scaltro furbacchione di Giovanni! Di solito si occupa lui del lavaggio piatti della colazione perché al mattino sono pigra e detesto i profumi forti.


Qualche giorno fa ha deciso bene di “testare” lui il flacone di detersivo piatti. Sono scesa in cucina a portare la tazza del caffellatte a lavare (si, io faccio colazione a letto e la tazza la porto in cucina dopo i miei “5 minuti” che a occhio e croce durano un’oretta!) e….. ORRORE! Ho visto il lavandino pieno di schiuma. Ho iniziato a dire che è uno sprecone, che il detersivo inquina, che va utilizzato con parsimonia e che era ovvio il fatto che ne avesse usato troppo visto che la nostra acqua dura produce poca schiuma.

Mi ha sorriso e mi ha mostrato il flacone Nelsen Ultra Concentrato praticamente pieno. Non l’avevo tolto ancora dal cartone in cui me l’hanno consegnato e quindi non l’avevo visto bene. Che bella forma! Davvero ergonomica: ciccioluto sopra e sotto, con il “punto vita segnato” e antiscivolo.  Il detersivo è davvero delicato sia all’olfatto che sulle stoviglie che son rimaste pulite ed inodore dopo il lavaggio. INODORE: che conquista! Di solito i miei bicchieri hanno il sapore del detersivo perché son sempre di fretta e risciacquo velocemente!


Con gli altri detersivi ho avuto sempre problemi di dosaggio: ne mettevo poco e non facevano schiuma, ne mettevo troppo e impiegavo una vita a risciacquare le stoviglie! Insomma non ne potevo più! Adesso grazie al beccuccio dosatore è stato davvero facile dosare la quantità giusta di Nelsen e sono bastati circa uno zick e mezzo in una vaschetta del nostro lavandino per ottenere tanta schiuma detergente (in acqua fredda, badate bene!). L’alone di caffè nero è venuto via facilmente e anche i cereali appiccicati alla tazza (scrostarle è sempre stata una croce mattutina!). Il risciacquo è avvenuto con poca acqua fredda perché la forza sgrassante del detersivo combinata al formato ultra concentrato hanno fatto in modo che ne utilizzassi davvero poco.

ECO-logicamente a formula è semplice:
Più concentrato =
meno utilizzo di detersivo durante il lavaggio =
meno spreco d’acqua durante il risciacquo

Non male vero? Tra l’altro grazie all’aggiunta di limone le posate son rimaste lucide senza essere asciugate (detesto asciugare i cucchiaini!). Morale della favola? Quella mattina i piatti li ho lavati io ed ero tutta entusiasta. Gio il gatto sornione è andato al supermercato ad acquistare altri due flaconi di Nelsen, della serie “Hai voluto il concentrato? E adesso lava!”.  Ma siccome io son generosa, i piatti della colazione li faccio lavare ancora a lui: vuoi mettere la morbidezza che il detersivo lascia sulle mani? ;-)

mercoledì 18 settembre 2013

Detersivi alla spina vs Dixan, prima puntata

Nel nuovo appartamento, abbiamo anche un piccolissimo locale a uso lavanderia. Dopo il trattamento con il Curalavatrice del Dr Beckmann, ho inaugurato la nuova lavatrice provando un detersivo Dixan tra quelli ricevuti da Henkel e l'ammorbidente Vernel.

Dixan e Vernel sono nomi conosciutissimi, probabilmente tra i primi che associamo al concetto di detersivo, ma vi devo svelare una cosa: non solo non li avevo mai comprati o usati prima, ma era la prima volta che usavo un prodotto "di marca" per il mio bucato. Finora, infatti, ho sempre scelto detersivi e ammorbidenti ricaricabili alla spina, per motivi ecologici ed economici. Mi sono sempre trovata bene e se non fosse stato per la "missione tester", non credo avrei cambiato prodotto. Ma a caval donato non si guarda in bocca, quindi da quando ho traslocato sto sperimentando il bucato "di marca".


La differenza che ho notato è il profumo. Nei prodotti che uso di solito non è così marcato: il bucato sa di pulito, ma niente più. Tra i due detersivi Dixan finora ho provato "sali minerali e menta acquatica" (mi sembrava il più "estivo" dei due) unito al Vernel "Aromaterapia all'Olio di Argan e Gelsomino": non so distinguere quale dei due prevalga, ma devo ammettere che annusare i panni asciutti e profumati è piacevole... Soprattutto se sono anche belli morbidi: l'ammorbidente Vernel fa bene il suo dovere e i panni rimangono morbidi anche se lasciati per ore sullo stendino dopo che si sono asciugati (noi speriamo sempre che si rimettano da soli nei cassetti, ma non funziona mai).

Ho confrontato la composizione chimica del detersivo alla spina e del Dixan e nella mia ignoranza non ho notato enormi differenze di componenti e quantità. Oltre a sapone in quantità inferiore al 5% e tensioattivi anionici e non ionici, entrambi contengono "profumo" (Dixan ne dichiara anche la composizione, l'altro marchio no), sbiancanti ottici e conservanti, anche se non viene specificata la quantità.

Per quanto riguarda l'ammorbidente, quello che usavo è composto di tensioattivi cationici a base vegetale, mentre Vernel cita semplicemente "tensioattivi cationici". Dal momento che l'ammorbidente viene usato nell'ultima fase di lavaggio e quindi può comunque entrare più a contatto con la pelle rispetto al detersivo, ho voluto controllare sul biodizionario l'INCI del prodotto Vernel. Preziosa è stata la scheda dei componenti trovata sul sito Henkel, che fornisce per ogni prodotto un file pdf con gli ingredienti descritti più nel dettaglio rispetto alla confezione. Buona parte risultano essere "allergeni del profumo" con il codice "giallo"... niente di nocivo, ma si potrebbe fare di meglio. L'unico componente segnalato con un doppio semaforo "rosso" è l'antischiuma/emolliente Dimethicone (non specificato sulla confezione), mentre il conservante e l'additivo si meritano addirittura il "verde". A quel punto però mi sono chiesta: dove saranno gli olii essenziali di Argan e Gelsomino? Forse si nascondono dietro quelle sigle in latinorum? Mi sono sempre chiesta (ovviamente non c'entra Henkel, è così per tutti) perché i cosmetici e i prodotti per la pulizia non parlano... italiano!?!?

Sulla confezione, Henkel dichiara il suo impegno nel rispetto dell'uomo e dell'ambiente. Ecco, mi piacerebbe che anche i marchi più noti provassero ad adottare soluzioni ancora più coraggiose, come i prodotti sfusi o componenti di derivazione naturale.

venerdì 13 settembre 2013

Casa Henkel a casa di Irene...

In casa Zuccarello è arrivato un altro pacco pieno di prodotti profumati, stavolta sono tutti marchiati Henkel. Eccoli qui, appena levati dallo scatolone e annusati uno ad uno!


Ma partiamo coi test! Il primo prodotto provato è stato il “Nelsen Ultra” concentrato per piatti. Il profumo è davvero molto piacevole, sa di limone, ma non come i classici detersivi alla stessa profumazione, è molto più intenso e fruttato.

La confezione è pratica, sia perché è più piccola rispetto ai “fratelli” non concentrati, che per il beccuccio che permette un dosaggio accurato. Il prodotto promette di durare fino a 10 settimane e, anche se non lo stiamo usando da così tanto tempo per potervelo confermare, devo dire che ne basta davvero pochissimo per pulire e sgrassare perfettamente. Fa un sacco di schiuma! Io e mamma Luigina (che vedete qui sotto all’opera) lo approviamo!


Per il bucato c’erano invece ben 4 prodotti differenti:

“Dixan Forza Naturale”: uno è il “Pietra lavica e Iris” e l’altro “Sali Minerali e Menta acquatica”. Il contenuto è di quasi 2 litri (per l’esattezza 1, 848) e dovrebbe durare fino a 28 lavaggi. Li abbiamo usati sia su capi colorati che bianchi, tra cui tovaglie, lenzuola, asciugamani, magliette e camice e il risultato è stato ottimo! Le profumazioni sono molto buone entrambe e persistono sui capi profumando anche gli armadi! Non saprei dire quale delle due è la mia preferita. Ottimi prodotti.


Abbiamo testato anche la forza lavante (e profumante) di “General - Fresco & Brillante €co”. Anche questo prodotto è di quasi 2 litri (come il Dixan) ma è stato realizzato in formato concentrato ed economico per poter risparmiare mantenendo un alto numero di lavaggi (fino a 28).

Il profumo è delicato e anche con il General i panni, oltre a risultare freschi e puliti, mantengono la profumazione davvero a lungo. E come riporta la confezione, la mantengono anche se lasciati in lavatrice per ore.

Il “di più” che ci è piaciuto è che è stato pensato anche per salvaguardare un po’ l’ambiente: il contenitore infatti è facilmente compattabile, riciclabile al 100% e realizzato con il 25% di plastica riciclata. Bravi!


L’ultimo test sul bucato è stato fatto con l’ammorbidente concentrato di “Vernel - Aromaterapia all’Olio di Argan e Gelsomino”.

Anche questo pensato per realizzare molti lavaggi (fino a 40) , ci è piaciuto per il fatto che la profumazione, molto delicata e piacevole, è data anche da oli naturali, come quello d’Argan e di Gelsomino. Ma la caratteristica che più ci ha stupiti è la morbidezza dei capi trattati con questo ammorbidente, meravigliosa! Nettamente superiore ai comuni ammorbidenti e alle sottomarche.


Per testare invece il “Pril Ultra Brillante – Gel Caps”, abbiamo fatto visita agli zii, nostri vicini di casa e possessori di lavastoviglie.

Anche le capsule Pril contengono un gel concentrato (fino a 22 lavaggi) e con potere multifunzione. La confezione dice infatti: Detergente, brillantante, funzione del sale, splendi-acciaio, salva vetro e decorazioni, efficacia anti-amido, protezione anticalcare, efficacia nei cicli brevi, solubilità immediata, non serve scartare le capsule.

Quello che abbiamo visto noi: stoviglie perfettamente pulite senza necessità di dover pretrattare, vetro lucidissimo e brillante, senza alcun residuo di calcare e un buonissimo profumo di pulito.
Per noi un altro prodotto promosso a pieni voti!

E infine, il “Bref pulito facile” tavoletta solida per WC. Questo è quel genere di prodotto che in casa nostra non è tra i più utilizzati, ma devo dire che il fatto che ad ogni sciacquo il wc venga igienizzato, grazie anche alla presenza di candeggina, dà una sensazione di pulito maggiore. 

Inoltre durante l’utilizzo abbiamo notato che la funzione degli agenti sbiancanti è ottima. E’ anche molto facile da applicare. Quello che personalmente trovo più piacevole di questo prodotto poi, è la profumazione che permane nel bagno. Unica nota un po’ dolente forse, il fatto che lasci delle striature leggermente opache sulla ceramica dei sanitari.

giovedì 12 settembre 2013

Quando la moglie è in vacanza, il marito prova i detersivi?!

Quando la moglie è in vacanza...

Non potendomi portare proprio tutto al mare dai nonni, ho incaricato il tester-in-seconda (nonchè mio marito) di provare il detersivo da bucato il General eco, il detersivo per piatti Nelsen al limone e gel caps Pril (capsule di gel monodose per lavastoviglie). Il marito è più esigente della sottoscritta in quanto ad igiene perciò mi fido molto del suo giudizio. C’è chi, mentre la moglie è in vacanza, resta solo con una bionda prosperosa dalla gonna svolazzante... e chi resta solo coi detersivi. Ingiustizie della vita! Il marito m’informa a distanza che il detersivo è ottimo: lui è un runner coi controfiocchi e anche se non sa produrre macchie di qualità come il resto zozzone della famiglia, ha certamente un’altra specialità, quella di inzuppare di sudore il suo abbigliamento sportivo. Perciò se lui è contento, bisogna assolutamente fidarsi.


E come lava i piatti lui, con metodo e precisione, io me lo sogno! Si trova bene col detersivo per i piatti, gli piace il profumo di limone e poi è concentrato davvero, ne basta poco per lavare tanto. Dice molto bene anche delle capsule Pril per lavastoviglie: sgrassano bene, puliscono e anche lucidano!

Io mi auguro solo che la lavastoviglie l’abbia riempita da solo, il marito, e di non ritrovarmi una bionda formosa nascosta nell’armadio, al mio ritorno! (ecco, sta leggendo, dice che è fedelissimo)

Antonella mette alla prova Dixan

Chi dice DIXAN dice bucato perfetto! Dixan è stato il primo detersivo per lavatrice comparso in Italia (nel lontano 1957) ed il primo utilizzato dalla mia famiglia. “Nessun detersivo sbianca e lava come Dixan” dice mamma. Sarà vero? E se i DIXAN fossero ben due? Quale dei due vincerà la sfida? Ecco a voi la cronaca dell’incontro del secolo che ha avuto luogo nella mia Laundry Room:

Dixan Pietra Lavica e Iris  VS  Dixan Sali Minerali e Menta Acquatica


Regole dell’incontro:
Un lavaggio in lavatrice di biancheria bianca (le mie famose camice da lavoro!)
Un lavaggio in lavatrice di biancheria da sport varia.
Un lavaggio in lavatrice di biancheria colorata.
Qualche lavaggio a mano di costumi da bagno.

Inizia il primo round denominato “Annusa il flacone!”
Dixan Pietra Lavica e Iris ha davvero un gradevole odore che contrappone idealmente il maschile al femminile, la solidità alla leggerezza. Avvolgente femminile e molto sensuale grazie alle note dell’iris, ma anche deciso e robusto grazie alla pietra lavica. Dixan Sali minerali e Menta acquatica è un tripudio di freschezza dalle note intense con punte dolce-amare davvero niente male.

Il secondo round è denominato “La dose giusta”
I due detersivi sono dotati di tappo dosatore e di comode tabelle di dosaggio sul retro del flacone. Peccato per lo spreco di plastica e di colorante utilizzato per etichette e flaconi stessi.

Il terzo round, denominato “La bella lavanderina” si è svolto nell’arco di due settimane. Ho effettuato 3 lavaggi in lavatrice per ogni flacone e qualche lavaggio a mano perché volevo testare la delicatezza sulla mia pelle (in tutti i sensi!). Nel lavaggio in lavatrice della biancheria bianca si è distinto alla grande il Dixan Pietra lavica ed Iris: grazie alla pietra lavica è riuscito a sbiancare le camice nonostante la notevole durezza della mia acqua! Oltretutto la fragranza fresca ed energizzante della menta mi ha accompagnato per tutte le 8 ore di lavoro.
Calzini puzzolenti, magliette da sport sudate e calzoncini da calcio infangati hanno avuto la peggio quando sono stati lavati con Dixan Sali minerali e Menta acquatica. Addio odori sgradevoli e benvenuto profumo di freschezza! Gio ha notato la differenza: le magliette non avevano più quel caratteristico odore di usato! Purificate dai Sali in ogni fibra! Idem i calzettoni: son tornati frescamente mentosi! Loro sono puliti ed io felice! (solo chi ha a che fare con abbigliamento da sport può capire la mia gioia immensa!)


I due detersivi sono finiti a pari merito nel lavaggio di capi colorati in lavatrice e a mano. In entrambi i casi hanno mantenuto i colori inalterati e il profumo intenso. Tirate le somme mi sento di dire che entrambi i DIXAN lavano bene i capi: basta saperli dosare e scegliere in base al bucato di destinazione. Ah, la mamma ha sempre ragione!  (avevate dubbi?)

Claudia sceglie lo shopping on line anche per i detersivi

Il prodotto più divertente ed innovativo dell’intero “kit tester Henkel” è stato sicuramente Bref 4in1 Power Activ. All’inizio, non appena aperto lo scatolone e senza aver ancora letto le istruzioni, avevo pensato che fossero profumatori per biancheria… simpatiche palline colorate bianche e rosse (ho scoperto che ci sono anche in altri colori che corrispondono ad altre profumazioni), con un buon profumo, racchiuse in un guscio di plastica trasparente, per di più con un gancio per appenderle… voi cosa avreste pensato? E invece no… per profumare profumano, ma la loro destinazione non è certo l’anta di un armadio… bensì un più prosaico wc!

Bref 4in1 Power Activ, oltre ad un design nuovo che trasforma in decoro un prodotto generalmente destinato ad essere nascosto, ha il pregio di combinare in poco spazio ben 4 azioni necessarie per la salubrità del bagno: una efficace schiuma pulente rilasciata dalle palline ad ogni sciacquo, formula anticalcare, protezione antisporco e fresco profumo e, soprattutto, la sua gabbietta è certificata contro le aperture da parte dei bambini.


I detersivi Henkel hanno la "mente" in Germania (la casa madre della multinazionale è a Düsseldorf) ed il cuore in Italia (la sede produttiva per il nostro Paese è lo stabilimento ciociaro di Ferentino, che si vede percorrendo l’Autostrada Milano-Napoli) ed i prodotti Henkel testati per conto di CasaFacile anche questa volta hanno superato ogni prova, senza incertezze o passi falsi. D’altronde quando un prodotto ha dietro di sé storia, ricerca, innovazione, sviluppo, tanti successi raggiunti nel corso degli anni, difficilmente delude.

E se non avete sottomano negozi o supermercati, se fare la spesa di detersivi è talvolta un problema per via del peso non indifferente da trasportare, se vi piace esssere “serviti e riveriti”, ho scoperto che sul sito Casa Henkel si possono acquistare i prodotti on-line con consegna gratuita a domicilio: si possono scegliere sia i singoli prodotti che optare per kit “tematici” dedicati a casa/persona/panni/piatti, pulizie. Il vantaggio economico c’è, così come la praticità ed il risparmio di energie. E spesso ci sono offerte o promozioni con ulteriori prodotti in omaggio!

mercoledì 11 settembre 2013

Lavastoviglie: con Pril la usa anche lui!

A luglio abbiamo traslocato in un nuovo appartamento in affitto e il pacco di prodotti Henkel da testare è arrivato come un gradito regalo di benvenuto!

Abbiamo inziato con le Pril Gel Caps. E con particolare gioia, visto che nella nuova casa abbiamo finalmente una lavapiatti! Gianpiero, finora addetto al lavaggio piatti manuale, è stato promosso a "manager del reparto lavastoviglie". Ha approvato fin da subito le pastiglie tutto in uno, perché sono semplici da usare, non sporcano e soprattutto lo tolgono dall'incombenza di aggiungere periodicamente sale e brillantante.

Un'unica pecca: la quantità di detersivo non può ovviamente essere dosata e questo può rivelarsi un problema in caso di lavaggi a basso carico. Noi cerchiamo comunque di evitarli per non sprecare acqua ed energia, ma a volte può capitare ed in quel caso la schiuma può diventare eccessiva e addirittura straripare. (Ogni riferimento a fatti realmente accaduti è puramente casuale... :-)

Per chi come noi è alle prime armi con la lavastoviglie, il sito di Pril offre una pagina interessante di approfondimento con l'ABC di questo elettrodomestico. Non ho potuto però fare a meno di notare come nelle foto di chi usa la lavastoviglie compaiano solo donne, l'unico uomo presente è nella sezione "manutenzione" e ha l'aria di essere il tecnico che l'aggiusta. Su, è ora di svecchiare la comunicazione e uscire dagli stereotipi: eccovi quindi il mio ritratto di "uomo con lavastoviglie"!



E per tenere pulito il wc? Palline Bref con candeggina

Testare delle palline profumate per wc, chi l’avrebbe mai detto? Nel “luogo segreto” in cui noi tester ci confrontiamo son volate battute da morir dal ridere (specialmente quando ho mostrato la foto del mio wc!). E’ davvero un prodotto insolito, quasi un tabù da nominare figuriamoci da fotografare! Nonostante tutto ci siamo armate di allegria e di voglia di conoscere il prodotto e abbiamo aperto le danze.

Le tavolette profumate per “viccì” in questione sono le “Bref Pulito Facile WC PowerActiv”. Aperta la confezione mi sono trovata tra le mani una specie di gabbietta a forma di bruco contenente 4 palline di prodotto detergente: due bianche (contenenti candeggina) e due rosse (contenenti un prodotto che a contatto con l’acqua forma una schiuma profumata dalla forza pulente). Applicare il blister al wc è stato davvero semplice ed intuitivo: mi è bastato agganciare la linguetta al bordo del wc, in prossimità del flusso di scarico dell’acqua.


Il blister che mi è capitato di testare è alla candeggina. Ottimo, io amo l’odore della candeggina!  Non so voi, ma io sono solita versare alla sera un tappino di candeggina nel wc perché non mi piace vedere gli aloni sul fondo…ma è una tale noia! Soprattutto quando siamo in tanti e il wc viene usato anche di notte: al primo scarico dello sciacquone l’effetto candeggina svanisce. Con questa nuova tavoletta solida della gamma Bref Pulito facile WC PowerActiv ho risolto il problema! Ad ogni scarico il wc viene deterso dalla schiuma pulente e deodorato da un gradevole profumo.

Di solito le gabbiette per “viccì” mi sono sempre state antipatiche perché le ho sempre considerate un ricettacolo di germi. Con WC PowerActif il problema è ovviato dalla forma “a bruco” del blister che grazie alle pareti tonde e bucherellate non permette lo scioglimento totale del prodotto all’interno né l’accumulo di residui di sporco (che scivolano via grazie alla forma ergonomica!). ADDIO problema di “righe di prodotto” che solitamente colano lungo il wc quando si usano altre tavolette! ADDIO germi e batteri!

Ho scoperto inoltre che il blister è prova di dita di bambino (ha addirittura una certificazione!). Non male…però dopo il primo entusiasmo ho cercato di capirne la composizione. Sono andata sul sito internet della Henkel e ho cercato la “Scheda di sicurezza del prodotto”. Nel documento in formato pdf è scritto letteralmente che “Il prodotto non è classificato dal punto di vista ecologico”, quindi pur intuendo che le sostanze presenti non siano esattamente biocompatibili, non me la sento di affermare che il prodotto sia inquinante più del mio tappo di candeggina versata ogni sera nel wc. 


C’è da dire però che “Bref Pulito Facile WC PowerActiv” alla candeggina è interamente riciclabile: la confezione che contiene il blister va in parte nel cestino della plastica e in parte in quello della carta. La gabbietta si può smaltire come materiale riciclabile solo se completamente vuota, altrimenti va posta nell’indifferenziata. Ma non è un problema: grazie alla forma della gabbietta, il prodotto viene interamente consumato e all’ultimo risciacquo resta perfettamente pulita e vuota.  Volevo spingermi un po’ oltre cercando di usare la gabbietta in modo creativo ma non me la sono sentita (ho un limite alla creatività anche io!).

Avendo utilizzato il bagno giallo in 8 persone su 10, (d’estate Villa Ester è molto popolata!), non ho potuto contare i numeri effettivi di sciacquone e non ho potuto calcolare bene la durata media del prodotto. Un’idea però me la son fatta. E non sto dando i numeri, è tutto vero!
8 persone x una media di 5 sciacqui a testa = 40 sciacqui al giorno
40 sciacqui al giorno x 16 giorni (durata della tavoletta) = 640 sciacqui totali

Non male come durata se teniamo conto che una famiglia italiana è composta mediamente da 4 persone. Tenendo conto del potere deodorante, pulente, igienizzante e il prezzo posso ben dire che acquistare è conveniente ed economico (tra l’altro viene spesso venduto in offerte tipo prendi due paghi uno!). Ottimo rapporto qualità-prezzo e tanta innovazione per avere un wc pulito, cosa volere di più?  Forse provare altre fragranze … Bref PowerActiv è disponibile in altre due fresche profumazioni: Bosco e Oceano. Da provare, parola di tester!

martedì 10 settembre 2013

Asciugatrice o Vernel? La scelta di Simona

Tester puliti e super profumati, ora alle prese con sei ottimi prodotti della Henkel. Devo essere sincera, è difficile creare foto "creative" con i detersivi, per questo mi sono concentrata bene sulla parte pratica e ho testato a fondo i prodotti in questione.


Il liquido Nelsen Ultra Concentrato Forza Limone, è stato il primo ad essere provato. Un detersivo per piatti concentrato all’aroma di limone. Mi ha piacevolmente sorpreso il profumo, delicato e lontano dai profumi chimici che tanto mi danno fastidio soprattutto nei detersivi dedicati alle posate. La consistenza è perfetta, permette di regolare bene la dose di detersivo da usare evitando gli sprechi.  Un potere sgrassante notevole accompagnato da una morbida schiuma che ha attirato la piccola di casa, finalmente ho una nuova aiutante in cucina!

Quando ci sono pochi piatti, con la piccolaGi li laviamo a mano ma quasi sempre ci ritroviamo alla sera con una montagna di stoviglie da lavare e sistemare. In nostro soccorso arrivano le Pril Gel Caps: delle piccole capsule di detersivo liquido. Attive già alla basse temperature e nei cicli brevi di lavaggio, rimuovono anche le incrostazioni più ostinate come le nostre, permettendo di risparmiare tempo ed energia. Risultati perfetti, pur con cestello pieno e stoviglie davvero sporche e soprattutto unte!

Il terzo prodotto su cui mi sono concentrata è il sistema di palline igienizzanti Bref Power Activ. Normalmente non uso questo tipo di prodotto. Non sempre aderiscono bene alla tazza del wc e con una bimba piccola molto curiosa, o semplicemente mentre pulisco, finiscono spesso nella tazza con il rischio di intasare tutto. Mi sono quindi meravigliata quando, posizionandolo, mi sono accorta che non si muoveva: il sistema di aggancio è studiato in modo corretto per mantenerlo in posizione. Le palline sprigionano piccole bollicine profumate e igienizzanti ad ogni scarico del wc.

Ovviamente, in una famiglia con bimbi e creativi, non ci siamo sottratti alla prova dei detersivi per il bucato, addirittura quattro diversi prodotti. General €co è il mio preferito. Eco nel senso di ecologico ed economico.  Amico dell’ambiente perché viene realizzato usando energia verde, la confezione è facilmente compattabile e riciclabile al 100% oltre che prodotta a sua volta da plastica riciclata. Una formula concentrata dal profumo fresco e molto estivo. Ho deciso usarlo principalmente per i panni di papàGi e per gli asciugamani, il profumo è molto persistente ma per niente invasivo ed è stato promosso dalla parte maschile della casa.

Dixan Forza Naturale ci è stato recapitato in due diverse formule e profumazioni. Pietra lavica e iris e Sali minerali e menta acquatica. La cosa che ha maggiormente colpito è la profumazione, particolare e delicata simile più ad un bagnoschiuma che ad un detersivo. Il secondo è il mio preferito. I Sali minerali purificano e la menta acquatica dona un ottimo profumo. Per questo ho deciso di provarlo principalmente sull’intimo e sui panni della piccola di casa, risultato perfetto. La formula con pietra lavica invece, è ottima per tutti i panni davvero sporchi e macchiati come tovaglie, grembiuli e bavaglini della scuola che possono essere lavati anche a basse temperature preservando le fibre.

Vernel Aromaterapia è un ammorbidente arricchito con oli essenziali, nel mio caso la formula con olio di argan e gelsomino. Confesso che uso pochissimo l’ammorbidente, sia per la componente ecologica sia perché, usando il ferro da stiro con caldaia non lo reputo indispensabile. Ho quindi deciso di testarlo sugli asciugamani. Mentre d’inverno uso l’asciugatrice che li rende morbidissimi, in estate li stendo all’aria aperta e spesso risultano un po’ duri. Con l’ammorbidente Vernel aromaterapia, sono invece rimasti morbidi e molto profumati, una fragranza quasi ambrata davvero particolare.

Con Pril non serve il brillantante

Se, come me, siete tra coloro che quando lavano i piatti a mano preferiscono non mettere i guanti protettivi, apprezzerete senza riserve il nuovo Nelsen Ultra concentrato Forza Limone! Ultimo nato nella numerosa famiglia dei detergenti Nelsen, è un grande detersivo in un piccolo contenitore (perfetto per chi ama ottimizzare gli spazi) che non rovina le mani ed è capace di pulire a lungo con solo qualche goccia di prodotto sulla spugnetta. 



Francesco, che i piatti li lava rigorosamente a mano (guai a proporgli la lavastoviglie, con la quale ha da sempre un conflittuale rapporto di odio/amore) ha apprezzato molto questo prodotto Henkel che con un breve ammollo e pochi passaggi di spugna rende le stoviglie brillanti e gradevolmente profumate al limone.

Se avete una lavastoviglie, sapete benissimo quanto la qualità del detergente sia importante per la buona riuscita del lavaggio, soprattutto se ci sono pentole particolarmente sporche o addirittura incrostate e se si vogliono ottenere bicchieri senza aloni o macchie di acqua. Sapete anche che un buon ciclo di lavaggio prevede sempre, oltre al detersivo, il brillantante ed il sale. Con le Gel Caps di Pril Ultra brillante tutto quel che occorre per un ciclo di lavastoviglie è racchiuso in una piccola “caramella blu” monodose (occhio ai bambini, riponetele in alto o comunque in un luogo non accessibile alle loro manine), pronta per essere inserita nella vaschetta del detersivo. 




Efficace anche alle basse temperature e con brevi lavaggi (= risparmio di elettricità ed acqua assicurato!) il detergente contenuto nelle Caps è concentrato ed assicura un pulito profondo: le mie Gel Caps di Pril Ultra brillante hanno raggiunto performance elevate perfino con la pentola dell’arrosto! Le pastiglie sono idrosolubili e temono l’umidità per cui si deve avere l’accortezza di chiudere sempre molto bene il sacchetto di plastica che le contiene ed evitare di toccare le Caps con le mani bagnate: se conservate nel sottolavello, sarebbe preferibile inserirle, per sicurezza, in una scatola di metallo o di plastica con coperchio.

Mamma non igienista in vacanza ringrazia Henkel

Luglio 2013 - Io e i bimbi siam partiti per la casa dei nonni con un bagaglio alquanto insolito perché comprendeva, oltre alle immancabili magliette/braghette/costumi/infradito/cane/gatto, anche i nuovi prodotti da testare: l’ammorbidente Vernel all’olio di argan e gelsomino, la tavoletta per il wc 4 in 1 Power active di Bref e due nuovi detersivi Dixan (uno alla Pietra lavica e Iris, l’altro ai Sali minerali e Menta acquatica).

Ora, dovete sapere che non sono una mamma igienista: i miei bimbi possono scorrazzare liberamente e sporcarsi di terra, erba, cioccolata, succo di pomodoro (morsicato come una pesca), succo di pesca (morsicata come un pomodoro) e compagnia briscola. Non vi stupirete quindi nel sapere che possiamo produrre in ogni momento macchie di notevole qualità. E vi posso anche rassicurare: sia il Dixan Pietra lavica e Iris, sia il Dixan Sali minerali e menta acquatica si sono dimostrati efficaci con il nostro bucato. Provati sia in lavatrice che a mano, secondo le istruzioni sul retro della confezione. Buono anche il profumo che rimane sui capi, in particolare ho preferito quello di Sali minerali e menta acquatica perchè mi ricorda la mia nonna Lalla.

Con l’ammorbidente non ho confidenza, a casa non lo uso perché ho l’asciugatrice e non ho quindi termini di paragone, ma l’impressione è buona... ci abbiam lavato Giallino, il pupazzo preferito dallo zozzone Piccolo, e ne è uscito morbido e profumato come appena cucito!

Nemmeno con la tavoletta per wc ho confidenza, è un tipo di prodotto che non uso... però posso senza dubbio dire che il wc è rimasto pulito, lucido e profumato per tutta la durata del prodotto (circa tre settimane) perchè ad ogni sciacquo rilasciava una schiuma pulente che, per l’appunto, puliva il wc. Perciò ho deciso che è un prodotto che posso iniziare ad usare.

... ma il test non finisce qui!

lunedì 9 settembre 2013

Henkel alla prova a casa di Claudia

A questo giro fare la tester di CasaFacile è stata una vera passeggiata: i prodotti Henkel destinati ad essere provati e recensiti sono conosciuti, validi, con una storia di decenni e migliaia di donne che li hanno già usati prima di me, che mi è sembrato davvero fin troppo semplice! In uno scatolone gigante sono infatti sbarcati a casa alcuni flaconi di Dixan, di General, di Vernel, di Nelsen, “palline” di Bref e caps Pril. Una selezione di novità uscite da poco sul mercato, come il Pril Gelcaps Ultra Brillante o il divertente Bref 4in1 Power Activ.

Amarcord... I prodotti Henkel hanno accompagnato intere generazioni di casalinghe aiutandole a tener pulite le loro case e ad emanciparsi: negli anni ’60 del secolo scorso, quando oramai le lavatrici non erano più appannaggio di pochi e le donne iniziavano ad avere una loro autonomia e ad “uscire dalle quattro pareti di casa” per dedicarsi non più esclusivamente alla famiglia, ma anche ad attività lavorative e professionali, il Dixan era “il” detersivo da usare, quello che non solo prometteva, ma garantiva risultati perfetti nel minor tempo e senza dover stare ore a sfregare i panni nell’acquaio. E regalava tempo prezioso per seguire i propri affetti ed i propri interessi. Il nome Dixan era sinonimo di detersivo per lavatrice: difficilmente mia mamma utilizzava altri prodotti, ma quando talvolta accadeva, sempre Dixan lo chiamava! Certo, allora il detersivo non era liquido ma in polvere, venduto in pesanti ed ingombrati fustini di cartone (che venivano regolarmente rivestiti di carte colorate e utilizzati per contenere i miei giochi!); il detersivo in polvere dell’epoca aveva l’handicap di poter essere utilizzato solo ad alte temperature, altrimenti non si scioglieva completamente perdendo di efficacia. Solo con l’introduzione del detersivo liquido (e Dixan è stato uno dei primi ad adottare questa formula!) si sono ottenuti più vantaggi: ingombro ridotto, minor consumo, azione pulente anche a basse temperature. Anzi, sembra quasi che quanto più diminuiscono le dimensioni dei suoi contenitori e della quantità di prodotto necessario per ciclo di lavaggio, tanto più migliori l’azione detergente del Dixan!

General Eco e le scelte ecologiche di Antonella

“Chiedi e ti sarà dato” dice un noto adagio. Ed è proprio vero se sei tester di CasaFacile! Dopo aver espresso il desiderio di avere un bucato profumato in un post in cui vi parlavo di alcuni smacchiatori (ve lo ricordate, vero???) ecco che il fattorino suona al portone Blumoi.  Consegna speciale per gli inquilini di Villa Ester: una ventata di freschezza e profumo sorprendenti racchiusi in un cartone firmato HENKEL, un’azienda storica sempre al passo con i tempi (basta pensare all’opportunità fantastica di poter acquistare a prezzi scontatissimi tutti i loro prodotti online!!!).

Milioni di persone in tutto il mondo utilizzano ogni giorno i prodotti targati Henkel. Tra quei milioni ci sono persone come me che sono “fissate” con l’ambiente ed il riciclo. Ebbene, la Henkel ha capito che la strada migliore da percorrere è proprio quella del rispetto per l’ambiente. Tutti gli stabilimenti Henkel presenti in Italia hanno conseguito le certificazioni di Qualità ISO 9001 2001:2008, Ambientale ISO 14001 e di Sicurezza OHSAS 18001:2007: sintomo che l’azienda è davvero rivolta verso l’eco sostenibilità.

E a proposito di eco sostenibilità, tra i prodotti presenti nella scatola profumata ho scelto di testare subito il flacone di “GENERAL ECO, fresco e brillante”. Perché questo nome? Semplice! GENERAL perché è un detersivo che si può utilizzare sia in lavatrice che per lavaggi a mano. ECO come ecologico (grazie al contenitore interamente compattabile prodotto per il 25% con plastica riciclata e riciclabile al 100%). ECO come economico (perchè grazie alla riduzione degli imballaggi e al poco utilizzo di coloranti, all’acquisto del prodotto si paga quasi esclusivamente il contenuto).


Il liquido è più  concentrato dei normali detersivi, quindi per non sbagliare ho letto bene le istruzioni di utilizzo e dosaggio. Secondo me è un modo intelligente per non sprecare detersivo e per non inquinare troppo l’ambiente. Il dosaggio di General Eco è davvero semplice perché sul retro della confezione c’è una tabella in cui incrociando il tipo di sporco e la durezza dell’acqua si ottiene la quantità di detersivo necessaria espressa in ml. La confezione del detersivo però ha un semplice tappo. Come dosare? Ebbene, la Henkel ha pensato bene di fornire un servizio gratuito: basta telefonare al numero verde 800-014487 e richiedere il dosatore.  Mi sembra una scelta giusta perché dotare ogni flacone di un dosatore (ne basta uno, non voglio "ricomprarlo" ogni volta inutilmente!) avrebbe comportato un utilizzo maggiore di plastica e sarebbe venuto meno il principio della parola “ECO”. Plastica in più = più costi e più inquinamento. Geniale come scelta, vero?

Dopo aver dosato bene il detersivo, ho deciso di testare anche l’ammorbidente presente tra i prodotti inviati: VERNEL AROMATERAPIA.  A me è arrivato il formato che abbina la morbidezza dell’olio di Argan alle note aromatiche intense del gelsomino. Non potevo abbinare meglio due detersivi!


Il lavaggio dei capi è andato bene ed il profumo quando li ho stesi è stato davvero intenso, nonostante fossero rimasti in lavatrice per quasi 6 ore! Bucato splendente, morbido e dall’intensa freschezza. Cosa volere di più? Semplice: testare altri detersivi per il bucato! DIXAN a noi due! Un abbraccio profumato a tutti e ci ritroviamo nel prossimo post! Ne vedrete delle belle (e anche delle profumate!).

sabato 7 settembre 2013

Crostatine alle susine e nocciole: la ricetta di Anna

In realtà sono una pessima dispensatrice di ricette perché cucino tutto ad occhio. Non seguo mai una ricetta dall’inizio alla fine e modifico sempre quelle che si trovano nei libri di cucina. Perciò, più che altro, seguite il vostro naso e interpretate i miei suggerimenti con la vostra fantasia.

Biscotti che dovevano inzupparsi e invece no
(come ti trasformo un insuccesso in un dolcino)
ovvero I Paninbiscotti


Per testare il rullo tagliabiscotti di Tescoma sono stata colta da un guizzo iperrealista di fantasia e ho preparato... dei biscotti. Siccome li volevo del tipo che si inzuppano in latte e caffè, ho cercato in rete una ricetta ad hoc, ma non sono riuscita a resistere all’impulso modificatorio e ho cambiato qualcosina. Risultato? Biscotti buoni, ma col cavolo che s’inzuppano! Restano belli asciutti anche dopo averli spezzati a metà e averli immersi nel caffè bollente mezza giornata (esagerazione per rendere più drammatica la ricetta).

Ma che belli ‘sti biscotti, grandi e tondi come una luna piena grazie al rullo tagliabiscotti di Tescoma, così facile e immediato da usare che non si può dire di no. Allora cos’ho fatto? Ho sgraffignato la marmellata di albicocche della nonna, fatta nientepopòdimenoche con le sue personalissime albicocche del suo unico, ma fruttifero albero, l’ho spalmata abbondantemente su un biscotto e ce ne ho messo sopra un altro tipo panino. Buono! Di paninbiscotti ne ho fatti una dozzina e in una dozzina di secondi sono finiti tutti.


Crostatine alle susine e nocciole


 Si taglian le susine ben mature a tocchetti, si mescolano a un po’ di zucchero di canna integrale e una spruzzatina fresca fresca di limone appena colto e si lascian lì a riposare finchè non è pronta la pasta frolla (fatela come siete abituati). Poi si prendono questi stampi per crostatine fenomenali che sono entrati di prepotenza tra i miei articoli di cucina preferiti: Tescoma, linea Delìcia, diametro 10 centimetri. S’imburrano gli stampi e s’infarinano (poco poco), si rivestono con la frolla e poi si farcisce ogni crostatina con le susine. Si aggiunge qua e là qualche nocciola. S’inforna a 180° per circa 15 minuti.

E poi. Al momento di sformare le crostatine, scopro che il fondo rimovibile permette di toglierle dallo stampo in un nanosecondo senza rovesciarle, romperle o rovinarle. Voglio anche la versione più grande!

Ora non resta che mangiarsi le crostatine, anche perchè la pulizia degli stampi è facile e veloce e lascia tutto il tempo per le delizie del palato.

giovedì 5 settembre 2013

Smacchiatori che funzionano su macchie di tè e caffè

Per mettere alla prova gli smacchiatori Dr Beckmann, ho deciso di far loro affrontare una tipologia di macchie alla quale mi ero ormai arresa: tè e caffè. Non amo candeggiare e il detersivo classico non è sufficiente a farle sparire (ci sarà un motivo se il tè viene usato anche per tingere i tessuti, sigh).

Ho messo quindi all'opera il barattolino "Frutta e bevande", indicato per tè, caffè, ma anche succhi, marmellate e cacao (tutta la colazione, praticamente!). Dopo averli fotografati, ho sparso la polvere sui famigerati tovaglioli della colazione, campo di battaglia con chiazze ormai consolidate di bevande mattutine, quasi una specie di batik sui toni del marrone chiaro. Il formato in polvere è un po' più semplice da versare rispetto al liquido, ma più complicato da distribuire uniformemente sulle macchie. Lasciato agire un po', ho messo il tutto a lavare a 40 gradi. Ammetto che non ci avrei scommesso: le macchie erano vecchie e sopravvissute a diversi lavaggi, mentre gli smacchiatori funzionano al meglio su macchie fresche.


Invece, piacevole sorpresa: i tovaglioli sono usciti dalla lavatrice con un aspetto decisamente migliore! Gran parte delle macchie sono sparite, mentre quelle più forti sono diventate quasi impercettibili, lasciando solo un pallido alone.

D'ora in poi, colazioni senza sensi di colpa se, ancora mezzi addormentati, rovesciamo qualcosa dalla tazza!

mercoledì 4 settembre 2013

Le novità Henkel: bucato e pulizie a prova di tester

Le nostre tester sono già partire per la missione speciale nel mondo Henkel! Proveranno nuovi prodotti per la casa e le loro recensioni saranno pubblicate qui sul blog e sull'allegato speciale "PulireFacile" che troverete in edicola con CasaFacile dal 3 ottobre. Ecco che cosa c'è nel kit che hanno ricevuto...

General €co: economico ed amico dell'ambiente, viene realizzato usando il 100% di energia verde (€ 3,59). Dixan Forza Naturale: l’efficacia di Dixan si unisce al potere della pietra lavica con silicati smacchianti e dell’iris che dona al bucato un fresco e delicato profumo di pulito (€ 7,99). Vernel Aromaterapia: utilizza i benefici effetti stimolanti degli oli essenziali su psiche e corpo, applicandoli anche al mondo del bucato (€ 2,69). Bref Power Activ: grazie alla sua formula brevettata con candeggina garantisce un’igiene totale per il WC ad ogni sciacquo (€1,99). Nelsen Ultra Concentrato Forza Limone: formula concentrata, più potere in ogni goccia (€1,99). Pril Gel Caps: attive già alla basse temperature e nei cicli brevi di lavaggio, rimuovono anche le incrostazioni più ostinate (€5,99).





Foto vintage? Con Instax Mini 8

Siete nostalgici, creativi e stilosi? Avete trovato la vostra fotocamera, anzi, la vostra toycam: una fotocamera istantanea che stampa immagini pronte da toccare e appendere! Con le mini-foto di Instax Mini 8 di Fujifilm potrete inventare installazioni e progetti originali in perfetto stile anni ’80. Le nostre tester la stanno già provando... e ne combineranno letteralmente di tutti i colori!


Chi non ricorda l’emozione di uno scatto fotografico capace di materializzarsi immediatamente sotto i nostri occhi? Le fotocamere a sviluppo immediato Instax Fujifilm sono facili da usare e realizzano deliziose immagini formato ‘credit card’ che lasciano spazio alla creatività e al gioco.

Instax Mini 8 è disponibile in cinque diversi colori (nero, bianco, rosa, blu e giallo) al prezzo consigliato al pubblico di €84,90.